La notte t’avvolge o luna

O luna, accogli nella notte che avvolge

lo sguardo puro di un’anima sincera,

il tuo biancore illumina, coinvolge

nel ballo d’un giorno giunto a sera.

I silenzi di un tramonto accarezzano

d’un calore lo sguardo incastonato

nell’oscurità il riflesso di occhi innamorati

nel sussurro foriero d’amor bramato.

Alcun brusio, alcun salito a giungere,

l’intimo scrigno si stringeva forte

a congiungere magico momento in sorte

con un tenero bacio silente a suggellare.

O luna, tu sei padrona lassù in cielo,

tessi argentati filamenti tra ansanti respiri

coroni un sogno, dei desideri l’aspiro

e col canto di poesia annunciata l’anelo.

La notte t’avvolge, o luna,

il godere di quell’amore l’infinito tocco

mentre il sonno sopravviene, l’ammicco

nel buio, il cielo, le stelle, la serena bruna.

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Giovanni Monopoli

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Dall’incipit:- Nella notte bruna alto silenzio fa la luna bianca.-