Immagine web
Batte la marea su irsuti scogli
nel cielo grigio della paura,
offusca la vista del giorno a venire
manca la forza del nome a pronunciare.
Graffia la guida del destino, la corda
che scorre nel nefasto pensiero a ricordare
suona la campana, il baratro è lì vicino
e sull’infelice volto piange la lacrima sorda.
Sdrucciola il dire, vuota è la speranza
s’alza il sole a menzionare il nulla
sventola la bandiera issata al vento
di ieri il conforto, dell’oggi il ricordo del senza.
Batte la marea su ispidi sassi
nel cielo grigio del timore,
geme nel consolo il vocio muto, sfinito
nell’omelia d’una esistenza all’albore sfuggita
domani ritornerà su quel poggio la luce
nello spazio libero d’un cuore ferito.
****
Giovanni Monopoli
Splendidi i tuoi versi Giovanni come sempre. Buona domenica e complimenti
"Mi piace""Mi piace"
Stupendi questi tuoi versi complimenti. Bravissimo e buona domenica ❤
"Mi piace""Mi piace"
Versi bellissimi complimenti
"Mi piace""Mi piace"
Meravigliosi i tuoi versi, complimenti
"Mi piace""Mi piace"