Quando ho perso
il mio papà,
ero molto piccolo,
ma lo sono tuttora,
nella sua stranezza
di essere cristiano
mi son sempre posto
una domanda, che non
posso farla neanche
a mia madre, non
saprebbe cosa dire,
ho pensato di chiederlo
al Papa, l’unica persona
che si avvicina di più a Dio.
Mio padre non era cattolico
ma, nella sua condizione religiosa
mi aveva comunque battezzato,
ed ora che non c’è più,
vorrei sapere se è andato
in paradiso o all’inferno,
mi dispiacerebbe troppo
saperlo non in paradiso,
e quando lo chiederò al Papa,
non lo racconterò a nessuno,
voglio che quel momento
sia solo mio, come un segreto.
Sono sicuro che lui mi consolerà
da questo mio dolore,
e quando mi avrà risposto
lo abbraccerò così forte
come se stessi abbracciando
il mio papà, andrò via
con una gioia nel cuore,
e nella tenerezza dei miei occhi,
guarderò il cielo
come il paradiso,
e saprò che lui
mi protegge da lassù.
© Egyzia72
(Da una storia vera)
Quanto mai toccante sicuramente il Papa darà la risposta giusta… Bravissima, complimenti ❤
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Una storia davvero commovente…povero piccolo…neanche il Papa gli saprà rispondere…..ma troverà le parole adatte. Il mistero della religione è proprio questo…occorre avere solo Fede. ❤
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Struggenti versi che ricalcano vita vissuta…
Ros
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storia che commuove nella sua innocenza
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Commovente… un quesito che ci poniamo tutti… personalmente mi fa piacere pensare che la porta del cielo non è chiusa a nessuno.
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Grazie ❤
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