
Jean Louis Barrault nel film ” Les enfants du paradis ” di Marcel Carnè
Ascoltate…sì
ӏ lui di certo nella
sua bianca armatura di raso…”.
E’ Baptiste
che intona
la sua malinconica
canzone d’amore
per Garance.
Loro, due innamorati
che il destino allontana.
E quando ” gli amanti perduti ”
s’ incontrano di nuovo,
credendo di poter vivere finalmente
il loro amore,
eccoli di nuovo perdersi,
inghiottiti
dalla folla anonima
del carnevale.
Sarà ora la tristezza
ad invadere
il loro cuore per sempre.
Unica cosa certa
che rimarrà loro,
il ricordo indelebile
di essere stati entrambi,
tanto, e profondamente , amati .
Isabella Scotti agosto 2017
testo : copyright legge 22 ottobre 1941 n° 633
A chi non avesse visto il film consiglio vivamente la visione. Un capolavoro della cinematografia francese. Ottimi attori. Sceneggiatura di Jacques Prèvert
Incipit in neretto dalla poesia ” Il clown ” di Paul Verlaine
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Buongiorno a tutti. Sono Isabella l'autrice di ''Miscellanea- Visioni e palpiti del cuore-pensieri nascosti sotto forma di parole''.Sono una donna di 59 anni, sposata dal 1975 con due figli grandi: Chiara,ballerina professionista di danza contemporanea dedita oggi all'insegnamento , sposata, e Andrea, laureato in economia vicino a diventare dottore commercialista a tutti gli effetti. Mio marito ingegnere è oggi tranquillamente(si fa per dire) in pensione.Ho detto ''si fa per dire'' visto gli impegni che si è creato per non rimanere sempre a casa(vedi amici ect.) Insomma una bella famiglia con a carico anche un gatto un pò vecchiotto e ora con qualche problemino di salute.Ho scritto questo libro senza sapere di essere ''portatrice sana'' di parole che sono uscite così, per caso, ma che una volta fuori, non ho potuto più controllare. Ora spero che qualcuno di voi possa essere interessato alla sua lettura.Posso solo dire che mia figlia con la sua vita di artista, ha senz'altro influenzato un pò la mia nel farmi apprezzare, attraverso la danza, l'arte e in generale il ''bello'' che si trova in ogni forma espressiva(retaggio anche della mia cultura classica).Con questo spero siate in tanti a leggere il libro.A presto Isabella
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Ottimo inserimento dell’incipit di Paul Verlaine e versi appropriati. Complimenti bravisima
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Ciao jalesh. Grazie. Bisous
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Che bellezza, bravissima….mi piace moltissimo 🙂
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Grazie mille Giovanna. Questo è un film che mi ha sempre colpito. E il volto di Barrault, molto intenso, trasmette tristezza a non finire. Un abbraccio. Isabella
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Stupenda composizione con ottimo inserimento dell’incipit di Verlaine. Complimenti, bravissima 😊
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Grazie Tina. Un grande abbraccio a te. Isabella
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L’ha ribloggato su Isabella Scottie ha commentato:
Eccomi di nuovo a voi carissimi, dopo un fermo di un po’ di giorni , passati al mare con mia figlia e nipotina Arianna. Se penso che tra le tre, quella più abbronzata è la piccolina, mi viene una rabbia…Lei biondina, bella ambrata, e noi rosse, ” arrossate ”. Ehhh, che smacco ragazzi essere battuti da un frugolino di bimba. Noi in posa, a prenderlo, con fatica ma decise, il sole ; e lei solo a giocare tranquilla. Vabbè, ora sono tornata. Riuscirò a farmi un giro tra voi ? Chissà…Per ora vi lascio questi pochi versi. Baci a tutti.
La vostra Isabella
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